NUOVA COLLABORAZIONE .... CAPPERI DI PANTELLERIA
Oggi parto con una nuova collaborazione . Prima però di parlarvi dell'azienda inizio dal luogo ove ha sede: Pantelleria
Tratto dal sito
La gastronomia pantesca è particolarmente originale, essendo una commistione di sapori tutti mediterranei, che nel tempo hanno saputo fondere tendenze culinarie della Sicilia, ma anche del mondo arabo, che ha abitato la costa settentrionale dell'Africa, a cui l'isola è maggiormente vicina.
La sua posizione geografica, ha reso nel tempo Pantelleria un vero crocevia di tradizioni, usi e costumi che oggi rimangono nei nomi delle contrade, nella lingua dei suoi abitanti e nella particolare architettura dei suoi edifici, i dammusi.
Queste tradizioni diverse che si sono fuse sull'isola hanno dato vita soprattutto in cucina a piatti dal sapore antico che ancor oggi restano attualmente vivi e attuali.
Una cucina "povera" propria del mondo contadino, che ha sempre abitato le coste e l'entroterra di quest'isola, chiamata ormai da tutti la Perla Nera del Mediterraneo, a causa della sua origine vulcanica.
Il terreno dell'isola è particolarmente fertile per le colture come la vite, il cappero e l'olivo.
E' un territorio estremamente variegato, che sa alternare le rare zone pianeggianti dell valli di Ghirlanda e Monastero, ai dolci pendii di Scouri, Rekhale, Bukkuraim e Khamma, alle zone più impervie di Dietro Isola e Balata dei Turchi.
Vi ho parlato della località dove ha sede l'azienda e ora vi parlo del prodotto molto conosciuto il cappero di Pantelleria IGP
Il cappero era conosciuto dai Greci e dai Latini non solo per il suo uso in cucina ma anche per le sue proprietà benefiche per l'organismo (considerato anche afrodisiaco).
E' una pianta che cresce spontaneamente nelle zone calde sui terreni aridi e sui muri.
Il cappero ha un colore verde-senape e un forte odore aromatico. Il sapore è aromatico e salato:
Come già detto pantelleria è un territorio estremamente arido (a causa delle scarse piogge) ed è quindi ideale per la coltivazione del cappero il quale costituisce una delle principali fonti di reddito per l'isola.
La produzione del cappero inizia a fine maggio e termina a metà settembre.
La raccolta avviene a mano. Il coltivatore raccoglie i boccioli di cappero ogni 5 giorni.
Una volta raccolti vengono messi in appositi tini a riposare per qualche giorno.
Successivamente vengono messi in contenitori immersi in sale marino grosso (per togliere il sapore amaro).
Dopo 10 giorni viene scolata la salamoia e vengono messi in un altro tino con sale marino grosso. Vengono poi mescolati per altri 10 giorni.
Dopo questo trattamento i capperi sono maturi e pronti per essere consumati.
Va conservato al naturale, sotto sale marino e non in contenitori di plastica.
Prima di consumarli vanno lasciati qualche minuto sotto l'acqua corrente.
L'azienda della mia collaborazione è la KAZZEN s.r.l.
TRATTO DAL SITO
L'azienda Kazzen nasce a Pantelleria nel 2004.
Si dedica artigianalmente alla lavorazione e conservazione, rigorosamente a mano, del cappero di Pantelleria.
L'idea di costruire su un vecchio terreno di proprietà familiare questo laboratorio è venuta al maggiore dei fratelli D'Ancona, Fabrizio, un'idea azzardata per i tempi e per le disponibilità economiche dei tre fratelli.
Fabrizio, Alessandro, Massimo ognuno con una propria attività lavorativa hanno iniziato a dedicare il proprio tempo libero alla Kazzen e alla realizzazione di questo "sogno".
Nel 2005 all'Expo dei Sapori sono stati premiati per il PESTO PANTESCO al "premio del gusto".
Oggi a occuparsene a tempo pieno è Alessandro con la collaborazione della moglie Marilena e della cognata Francesca.
Tutti i prodotti Kazzen - Oro di Pantelleria - sono realizzati naturalmente senza aggiunta di conservanti, nel rispetto della tradizione locale.
Sopra ogni cosa l'amore per la natura.
Oggi la Kazzen si può definire una "piccola azienda a gestione familiare" che segue le proprie conserve dalla raccolta della materia prima al confezionamento, alla etichettatura, fatta ancora manualmente dalle due presenze femminili in azienda, al controllo della singola spedizione.
Domani vi parlerò dei loro prodotti.... buona serata... :D
Tratto dal sito
La gastronomia pantesca è particolarmente originale, essendo una commistione di sapori tutti mediterranei, che nel tempo hanno saputo fondere tendenze culinarie della Sicilia, ma anche del mondo arabo, che ha abitato la costa settentrionale dell'Africa, a cui l'isola è maggiormente vicina.
La sua posizione geografica, ha reso nel tempo Pantelleria un vero crocevia di tradizioni, usi e costumi che oggi rimangono nei nomi delle contrade, nella lingua dei suoi abitanti e nella particolare architettura dei suoi edifici, i dammusi.
Queste tradizioni diverse che si sono fuse sull'isola hanno dato vita soprattutto in cucina a piatti dal sapore antico che ancor oggi restano attualmente vivi e attuali.
Una cucina "povera" propria del mondo contadino, che ha sempre abitato le coste e l'entroterra di quest'isola, chiamata ormai da tutti la Perla Nera del Mediterraneo, a causa della sua origine vulcanica.
Il terreno dell'isola è particolarmente fertile per le colture come la vite, il cappero e l'olivo.
E' un territorio estremamente variegato, che sa alternare le rare zone pianeggianti dell valli di Ghirlanda e Monastero, ai dolci pendii di Scouri, Rekhale, Bukkuraim e Khamma, alle zone più impervie di Dietro Isola e Balata dei Turchi.
Vi ho parlato della località dove ha sede l'azienda e ora vi parlo del prodotto molto conosciuto il cappero di Pantelleria IGP
Il cappero era conosciuto dai Greci e dai Latini non solo per il suo uso in cucina ma anche per le sue proprietà benefiche per l'organismo (considerato anche afrodisiaco).
E' una pianta che cresce spontaneamente nelle zone calde sui terreni aridi e sui muri.
Il cappero ha un colore verde-senape e un forte odore aromatico. Il sapore è aromatico e salato:
Come già detto pantelleria è un territorio estremamente arido (a causa delle scarse piogge) ed è quindi ideale per la coltivazione del cappero il quale costituisce una delle principali fonti di reddito per l'isola.
La produzione del cappero inizia a fine maggio e termina a metà settembre.
La raccolta avviene a mano. Il coltivatore raccoglie i boccioli di cappero ogni 5 giorni.
Una volta raccolti vengono messi in appositi tini a riposare per qualche giorno.
Successivamente vengono messi in contenitori immersi in sale marino grosso (per togliere il sapore amaro).
Dopo 10 giorni viene scolata la salamoia e vengono messi in un altro tino con sale marino grosso. Vengono poi mescolati per altri 10 giorni.
Dopo questo trattamento i capperi sono maturi e pronti per essere consumati.
Va conservato al naturale, sotto sale marino e non in contenitori di plastica.
Prima di consumarli vanno lasciati qualche minuto sotto l'acqua corrente.
L'azienda della mia collaborazione è la KAZZEN s.r.l.
TRATTO DAL SITO
L'azienda Kazzen nasce a Pantelleria nel 2004.
Si dedica artigianalmente alla lavorazione e conservazione, rigorosamente a mano, del cappero di Pantelleria.
L'idea di costruire su un vecchio terreno di proprietà familiare questo laboratorio è venuta al maggiore dei fratelli D'Ancona, Fabrizio, un'idea azzardata per i tempi e per le disponibilità economiche dei tre fratelli.
Fabrizio, Alessandro, Massimo ognuno con una propria attività lavorativa hanno iniziato a dedicare il proprio tempo libero alla Kazzen e alla realizzazione di questo "sogno".
Nel 2005 all'Expo dei Sapori sono stati premiati per il PESTO PANTESCO al "premio del gusto".
Oggi a occuparsene a tempo pieno è Alessandro con la collaborazione della moglie Marilena e della cognata Francesca.
Tutti i prodotti Kazzen - Oro di Pantelleria - sono realizzati naturalmente senza aggiunta di conservanti, nel rispetto della tradizione locale.
Sopra ogni cosa l'amore per la natura.
Oggi la Kazzen si può definire una "piccola azienda a gestione familiare" che segue le proprie conserve dalla raccolta della materia prima al confezionamento, alla etichettatura, fatta ancora manualmente dalle due presenze femminili in azienda, al controllo della singola spedizione.
Domani vi parlerò dei loro prodotti.... buona serata... :D
Io adoro i capperi! A domani!
RispondiEliminaCiao, grazie ...anche a me piaccioro, danno piu' sapore ai piatti :) a domani ... :)
Eliminanon conoscevo questa marca! nuova follower se ti fa piacere ti aspetto anche da me baci!
RispondiEliminawww.ilmiomondobeauty.blogspot.it
Ciao, grazie. Passo a trovarti... :)
Eliminanon vedo l'ora di sapere come sono :)
RispondiEliminada vero amante dei capperi non posso fare a meno di dare un occhiata al loro sito
RispondiEliminaCiao, passa pure sul sito ...ci sono tutte le schede dettagliate dei prodotti :)
Elimina